lunedì 25 luglio 2022

Sentiero 439: Rifugi Scoiattoli, Averau, Nuvolau

 


Facile escursione in quota nel cuore delle Dolomiti che conduce al Rifugio Nuvolau a 2575 m di altitudine, con panorama che spazia sui principali gruppi dolomitici. Si  può lasciare l'auto nell'ampio parcheggio in località Bain de Dones a 1889 m., a poca distanza dal Passo Falzarego, sul versante di Cortina e scegliere se salire al Rifugio Scoiattoli a 2255 m. con la seggiovia o a piedi.
Da qui, in direzione est, si possono ammirare le famosissime Cinque Torri, in direzione nord le Tofane,  mentre in direzione sud-ovest, si può intravedere in alto, il rifugio Nuvolau, la nostra meta finale.
 Lasciamo alle nostre spalle il rifugio e le Cinque Torri e seguiamo le indicazioni per il Rifugio Averau. Il percorso è costituito da una comoda carrareccia che sale in circa 30 minuti al Rifugio Averau, costruito sull'omonima forcella, ai piedi dell'imponente Cima Averau. Ci trovamo a quota 2416 m. 
In direzione nord-ovest si può intravedere la Marmolada, mentre in basso, in direzione nord-est riusciamo ad individuare le Cinque Torri e il Rifugio Scoiattoli. 
A est spostando lo sguardo da sinistra a destra ammiriamo il Cristallo, parte di Cima Undici e Monte Paterno (Dolomiti di Sesto), Sorapis e  Antelao.
Proseguiamo la nostra escursione in direzione sud, seguendo le indicazioni per il Rifugio Nuvolau, ovvero il sentiero 439. 
Per risalire qualche metro di roccette, occorre aiutarsi con le mani, ma poi il sentiero torna ad essere più comodo. Si procede in leggera salita, ma il panorama distrae dalla fatica. 
In circa 30 minuti si raggiunge il Rifugio Nuvolau, 2575 m. che si erge sull'omonima vetta.
Qui lo sguardo spazia a 360 gradi sulle Dolomiti e non si può non rimanere colpiti dall'imponenza delle vette.
- a nord, oltre alla vicina cima dell'Averau con il riconoscibile sottostante omonimo rifugio, riconosciamo le Tofane. Leggermente più a sinistra Gruppo del Sella e Marmolada 
- a est Cristallo, Cima Undici, Sorapis, Antelao
- a sud (portandosi sul retro del rifugio) Croda da Lago, Monte Pelmo e  Civetta  
Il profumo della carne grigliata sul terrazzo è invitante e dopo esserci rifocillati, si procede a scendere sulla stessa via dell'andata. 
Per evitare le roccette in prossimità del Rifugio Averau, si può percorrere la variante che risale leggermente il prato in direzione sud. In tal caso però non si passa per il Rifugio Averau, che rimane più a monte sulla destra.
 Il percorso è indicato nella seguente mappa. 


Vi lascio ora alla visione del video dell'escursione. 
Buona montagna, 
Elisa